Il sughero Balza
Dalle foreste di Quercus Suber, situate principalmente in Sardegna, Spagna e Portogallo, attraverso accurate selezioni della materia prima, con cura e passione prendono vita i tappi Balza.
Un processo di produzione sostenibile e rispettoso dell’ambiente
I numerosi viaggi alla ricerca delle materie prime più pregiate, hanno portato a visitare le più importanti sugherete europee, contesti unici per la straordinaria biodiversità vegetale e animale che ospitano. Il processo di raccolta del sughero adottato è estremamente rispettoso di questi preziosi ambienti, avviene tramite il processo di “decortica”, che consente di “spogliare” la pianta della corteccia senza intaccare i tessuti sottostanti e senza abbattere o danneggiare la pianta stessa. E’ un’operazione delicata in cui la sensibilità di chi la compie è fondamentale, così come il rispetto degli intervalli tra la raccolta e il ciclo di sviluppo delle piante.
La lavorazione: un percorso di ricerca di qualità
L’emozione della degustazione di un vino inizia stappando la bottiglia: un tappo di sughero, con la sua forma, la piacevole sensazione al tatto, il profumo inconfondibile, è un elemento di estrema importanza per chi ama e capisce il vino. Il Sugherificio Balza Fratelli ha perfezionato nel tempo un processo produttivo proprio per continuare ad offrire ai propri clienti prodotti speciali per bottiglie esclusive. Dopo un lungo processo di stagionatura e selezione, le partite di sughero migliori iniziano la lavorazione artigianale che permette di ricavare tappi naturali monopezzo.
I tappi tecnici e quelli per spumante vengono prodotti con un processo tecnologico molto avanzato, attraverso l’impiego di agglomerati di sughero a basse densità proporzionati tra loro in diverse granulometrie.
La personalizzazione: a ogni bottiglia il suo tappo
Alla fase produttiva iniziale seguono quella della rettifica e della selezione della qualità, necessarie a garantire che non vi siano difetti nei prodotti finiti.
Un tappo del Sugherificio Balza Fratelli non è completo fino a che non viene timbrato con un processo di marchiatura a fuoco su corpo e testa, con cliché personalizzato, realizzato secondo le indicazioni del cliente. Per le cantine che non hanno un dipartimento grafico interno, viene messo a disposizione un servizio di consulenza grafica per la timbratura, con un ampio catalogo di cliché realizzati internamente.